Contrada Porcaria 2015
Passopisciaro
-
Occasione
Questa è un’annata di grande vitalità nelle viti, fertilizzate da un inverno piovoso, seguito da tanto calore durante l’estate. Il lungo periodo di pioggia durante i primi giorni di ottobre ha indebolito le bucce, una nuvola maligna rimaneva appesa e sgocciolava umidità per settimane. La rugiada brillava sui grappoli ogni mattina.
La pioggia ha portato la muffa e altri problemi, quindi per tenere le uve sane siamo ritornati di nuovo nelle vigne dopo il diradamento per pulire le uve, grappolo per grappolo, chicco per chicco. Abbiamo iniziato a vendemmiare le vigne più basse, dove la maturazione era più avanzata; in questa contrada, abbiamo vendemmiato il 12 ottobre, la prima raccolta di quest’annata. I vini di nerello sono buoni, vini di varietà, minerali e salati. L’annata non è come il 2012, né il 2014, però dipinge un quadro completo e strutturato dell’Etna, con un buono scheletro, alta acidità, e alcool basso.
La pioggia ha portato la muffa e altri problemi, quindi per tenere le uve sane siamo ritornati di nuovo nelle vigne dopo il diradamento per pulire le uve, grappolo per grappolo, chicco per chicco. Abbiamo iniziato a vendemmiare le vigne più basse, dove la maturazione era più avanzata; in questa contrada, abbiamo vendemmiato il 12 ottobre, la prima raccolta di quest’annata. I vini di nerello sono buoni, vini di varietà, minerali e salati. L’annata non è come il 2012, né il 2014, però dipinge un quadro completo e strutturato dell’Etna, con un buono scheletro, alta acidità, e alcool basso.
Riconoscimenti:
•Gambero Rosso, 2 bicchieri
•Monica Larner, Robert Parker, 94/100
•Alison Napjus, Wine Spectator, 94/100
•Kerin O’Keeffe, Wine Enthusiast, 94/100
•Ian d’Agata, Vinous Media, 89/100
•Veronelli 2017, 3 stelle
•Monica Larner, Robert Parker, 94/100
•Alison Napjus, Wine Spectator, 94/100
•Kerin O’Keeffe, Wine Enthusiast, 94/100
•Ian d’Agata, Vinous Media, 89/100
•Veronelli 2017, 3 stelle
Solo 1 pezzi disponibili
Solo 1 pezzi disponibili
Solo 1 pezzi disponibili
Passopisciaro
72,00 €
 | Denominazione | |
 | Vitigno | |
 | Tipologia | |
 | Alcool | |
 | Annata | |
 | Formato | |
 | Abbinamento | |
| Occasione |
Annata
Tipologia
Alcool
Denominazione
Vitigno
Formato
Abbinamento
Occasione
Questa è un’annata di grande vitalità nelle viti, fertilizzate da un inverno piovoso, seguito da tanto calore durante l’estate. Il lungo periodo di pioggia durante i primi giorni di ottobre ha indebolito le bucce, una nuvola maligna rimaneva appesa e sgocciolava umidità per settimane. La rugiada brillava sui grappoli ogni mattina. La pioggia ha portato la muffa e altri problemi, quindi per tenere le uve sane siamo ritornati di nuovo nelle vigne dopo il diradamento per pulire le uve, grappolo per grappolo, chicco per chicco. Abbiamo iniziato a vendemmiare le vigne più basse, dove la maturazione era più avanzata.
Riconoscimenti:
•Gambero Rosso, 2 bicchieri
•Monica Larner, Robert Parker, 94/100
•Alison Napjus, Wine Spectator, 94/100
•Kerin O’Keeffe, Wine Enthusiast, 94/100
•Ian d’Agata, Vinous Media, 89/100
•Veronelli 2017, 3 stelle
•Monica Larner, Robert Parker, 94/100
•Alison Napjus, Wine Spectator, 94/100
•Kerin O’Keeffe, Wine Enthusiast, 94/100
•Ian d’Agata, Vinous Media, 89/100
•Veronelli 2017, 3 stelle
-
Note
- Colore rosso rubino.
- Al naso sentori agrumati e minerali con un sfondo di frutta rossa molto sensuale.
- Al palato gusto intenso, fresco e succoso.
-
Abbinamenti
- Da accostare a secondi piatti di carni rosse.
- Temperatura di servizio: 16-18 C°.
-
Affinamento
- Vinificazione: 15 giorni in vasche d’acciaio.
- Invecchiamento: In botti grandi di rovere per circa 18 mesi.
- Imbottigliamento: durante la luna calante dell’Aprile 2017.
Passopisciaro
Nel 2000, Andrea Franchetti ha deciso di restaurare un antico baglio con cantina sulle pendici del Monte Etna, in Sicilia. Il suo primo compito è stato di recuperare i vigneti terrazzati abbandonati da tempo e piantarne di nuovi con una densità di impianto di 12.000 piante per ettaro.
Passopisciaro
Nel 2000, Andrea Franchetti ha deciso di restaurare un antico baglio con cantina sulle pendici del Monte Etna, in Sicilia. Il suo primo compito è stato di recuperare i vigneti terrazzati abbandonati da tempo e piantarne di nuovi con una densità di impianto di 12.000 piante per ettaro.
